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Esami clinici

Catecolamine urinarie e plasmatiche: tutto quello che c’è da sapere

Cosa sono le catecolamine urinarie e plasmatiche, catecolamine alte o basse, sintomi, cause, perché si fa l’esame, rimedi e cure

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esami sangue

Cosa sono le catecolamine?

Sono delle sostanze chimiche prodotte dall’organismo. Possiedono un precursore comune: l’aminoacido tirosina. Le tre catecolamine rappresentative sono

  • Adrenalina (A)
  • Noradrenalina (NA)
  • Dopamina (DA)

Cosa sono le catecolamine urinarie?

È la presenza nelle 24 ore di queste sostanze o ormoni nell’urina, e il relativo esame di queste. L’esame delle urine si fa quando si vuole individuare la presenza e i valori di catecolamine sfuggite all’esame del sangue.

Cosa sono le catecolamine plasmatiche?

È la presenza di queste sostanze nel sangue, e il relativo esame di queste.

Perché si fa l’esame delle catecolamine?

L’esame si esegue per valutare l’eventuale presenza di feocromocitoma o paraganglioma, un tumore che provoca l’eccessiva produzione di adrenalina (o epinefrine) e noradrenalina e che colpisce in genere le ghiandole surrenali (ma può anche localizzarsi nell’apparato digerente). È richiesto anche in presenza di ipertensione.

Quali sono i motivi che possono far prescrivere un esame delle catecolamine?

I motivi possono essere diversi, ed è il medico a valutare se sia il caso di ricorrere a questo esame. Tuttavia, un primo segnale è una ipertensione che non risponde ai trattamenti.

Cosa accade quando le catecolamine sono alte? Quali sono i sintomi?

Quando le catecolamine sono alte si hanno in genere una serie di sintomi. Tra questi

  • Innalzamento della pressione arteriosa (o del sangue)
  • Mal di testa ricorrente
  • Cefalea
  • Ansia, agitazione
  • Rossore in volto
  • Tachicardia o palpitazioni
  • Sudorazione eccessiva
  • Dimagrimento inusuale

Catecolamine alte, quali le cause?

Dietro a valori alti di catecolamine ci possono essere

  • Feocromocitoma
  • Paraganglioma
  • Ganglioneuroma
  • Ganglioneuroblastoma
  • Neuroblastoma
  • Ipotiroidismo
  • Insufficienza renale cronica
  • Malattie iatrogene (per esempio a seguito di intervento chirurgico)
  • Attività fisica eccessiva (sport agonistico ecc.)
  • Ipoglicemia
  • Assunzione di farmaci come, per esempio, calcio-antagonisti, betabloccanti, antidepressivi, inibitori della MAO, barbiturici, vasodilatatori, anticoagulanti ecc.
  • Assunzione di droghe o sostanze dopanti
  • Assunzione eccessiva di caffeina
  • Assunzione eccessiva di alcol
  • Stress
  • Broncopatie ostruttive
  • TIA
  • Infarto del miocardio

Catecolamine basse, quali le cause?

Dietro a valori bassi di catecolamine ci possono essere

  • Diabete di tipo 2
  • Malattia di Parkinson
  • Insufficienza surrenalica
  • Patologie neurovegetative
  • Assunzione di farmaci simili a quelli che provocano valori alti di catecolamine

Quali sono i giusti valori delle catecolamine?

I valori medi di riferimento negli adulti per le catecolamine plasmatiche sono*

  • Adrenalina: 30-80 ng/L (o 164/464 pmol/L)
  • Noradrenalina: 185-275 ng/L (o 1094-1625 pmol/L)
  • Dopamina: 30-85 ng/L (o 197-560 pmol/L)

I valori medi di riferimento negli adulti per le catecolamine urinarie sono*

  • Catecolamine totali: < 130 µg/24h
  • Adrenalina: < 20 µg/24h
  • Noradrenalina: < 105 µg/24h
  • Dopamina: < 450 µg/24h
  • Metanefrina: < 350 µg/24h
  • Normetanefrina: < 450 µg/24h

*fonte: ’’Esami medici dalla A alla Z», Bruno Brigo – Tecniche Nuove.

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