Seguici su

Esami del Sangue

Esame GFR o eGFR renale: cos’è, calcolo, valori, quando si fa e perché, sintomi

Tutto quello che c’è da sapere sulla velocità di filtrazione glomerulare: cos’è, i valori normali, cause, sintomi, test

Pubblicato

il

esame GFR
Esame GFR

Tutto quello che c’è da sapere su GFR: l’esame, il calcolo, i valori, i sintomi.

Che cos’è la GFR o eGFR

Il Gfr (o Glomerular Filtration Rate) che in italiano è la velocità di filtrazione glomerulare, determina la velocità con cui si forma il filtrato dei reni, ed è indicatore della funzionalità e della salute renale.

Perché si esegue il test della GFR

L’esame GFR è prescritto ed eseguito per valutare e determinare un possibile danno renale o per monitorare la funzionalità dei reni in caso di malattia acuta o cronica. È di solito abbinato a quello della azotemia e della creatinina; tuttavia, quest’ultimo è ritenuto meno affidabile – per questo motivo, in questo caso, è sempre prescritto in abbinamento alla GFR. Il medico in genere prescrive questo esame anche quando la persona sia affetta da diabete o ipertensione, due patologie che possono arrecare danni renali.

Sintomi che possono indicare un problema di GFR

Tra i diversi sintomi che possono indurre un medico a richiedere un esame GFR ci sono:

  • Affaticamento senza causa apparente
  • Difficoltà di concentrazione
  • Perdita dell’appetito
  • Dimagrimento inusuale
  • Disturbi del sonno
  • Edemi o gonfiore attorno o sotto gli occhi
  • Gonfiore in viso, ai polsi, all’addome, alle articolazioni, alle caviglie
  • Dolore ai reni
  • Crampi muscolari
  • Riduzione del volume delle urine
  • Necessità di urinare di notte
  • Difficoltà di minzione con bruciore
  • Urine schiumose, rosse o color caffè
  • Pressione arteriosa alta

Valori normali della GFR

I valori possono variare a seconda dell’età. Tuttavia, in linea generale, sono in media attestati tra i 90-120 mL/min*. Più il valore scende, più c’è rischio o danno renale.

Nello specifico invece valori normali dovrebbero essere:**

Età 20-29: 116 mL/min

Età 30-39: 107 mL/min

Età 40-49: 99 mL/min

Età 50-59: 93 mL/min

Età 60-69: 85 mL/min

Età 70+: 75 mL/min

fonti: *US NIH – MedlinePlus; **Kidney.org

Quando i valori della GFR sono considerati a rischio

I valori della GFR possono indicare sia il rischio che il danno renale. Tra i valori di riferimento si hanno:*

  • Superiore a 90 mL/min o poco più: si può essere a rischio o interessati da fattori di rischio come diabete, ipertensione o pressione arteriosa alta, età avanzata, familiarità, etnia
  • Intorno ai 90 mL/min: danno renale lieve, ma con funzionalità normale
  • Da 89 a 60 mL/min: danno renale con lieve perdita della funzione renale
  • Da 59 a 44 mL/min: da lieve a moderata perdita della funzione renale
  • Da 44 a 30 mL/min: a moderata a grave perdita della funzione renale
  • Da 29 a 15 mL/min: Grave perdita della funzione renale
  • Meno di 15 mL/min: Insufficienza renale

fonte: *Kidney.org

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *