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Rimedi Naturali

Memoria e funzioni cognitive: il Brahmi rigenera anche le cellule cerebrali

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Pastiglie erbe

Sarà un po’ la vita frenetica che tutti, bene o male, siamo costretti a fare o forse che alcune malattie sono in continuo aumento, fatto sta che i problemi di memoria si verificano sempre con maggior frequenza. Non dimentichiamo quelli collegati a patologie vere e proprie come l’Alzheimer e altre forme di demenza grave. Per fortuna esiste un rimedio naturale che ci viene in aiuto. Si tratta di un’erba conosciuta da millenni e usata con successo soprattutto in India. Ora, le ricerche scientifiche non hanno fatto altro che confermare le sue virtù toniche. Ma c’è di più: sembra essere in grado di rigenerare le cellule cerebrali. Stiamo parlando del Bramhi: ecco le proprietà, i dosaggi e le controindicazioni.

Brahmi, il rimedio naturale contro la perdita di memoria

Studiare e lavorare può diventare difficoltoso a causa della scarsa memoria. Ma c’è un rimedio derivante dall’antichissima tradizione ayurvedica che potrebbe venirci in soccorso. Il nome scientifico è Bacopa Monnieri, ma da millenni in India è conosciuto con il nome di Brahmi. Il termine sembra derivare dalla più importante divinità Indiana – Brahma – il creatore di tutto. E non a caso, secondo la medicina ayurvedica, il cervello è il centro dell’attività creatrice.

Migliora l’apprendimento e riduce l’epilessia

 È un eccellente rimedio per migliorare l’elaborazione delle informazioni, velocizzare l’apprendimento e aumentare l’acuità mentale. Ma non solo: la medicina del posto lo ritiene, insieme alla centella asiatica, uno dei migliori rimedi contro l’epilessia. Una ricerca condotta in india negli anni 60 mostra che svolge azione anticonvulsivante e anti ansia diminuendo la frequenza delle crisi epilettiche. Secondo una recente ricerca australiana, un paio di ore dopo aver assunto l’estratto di Bacopa, si assiste a un miglioramento della funzione cognitiva.

Bacopa (Brahmi) il rimedio naturale per l’ADHD

 Studi recenti suggeriscono l’utilizzo della Bacopa anche nei confronti di alcune patologie come l’ADHD (iperattività). Molti genitori si preoccupano di somministrare ai propri figli farmaci di tipo anfetaminico a causa dei numerosi effetti collaterali. Una ricerca della durata di sei mesi condotta dal Center for Research in Mental Retardation (CREMERE) su bambini di età compresa fra i 6 e i 24 anni con altissimi livelli di disattenzione e iperattività mostra come la Bacopa possa essere una possibile soluzione alla malattia. L’estratto nella dose di 225mg/die è stato in grado di ridurre del 93% i sintomi di irrequietezza. L’autocontrollo è migliorato dell’89%, con riduzione evidente della maggior parte dei sintomi nell89% dei bambini. Il rimedio è ottimamente tollerato.

Una nuova arma contro l’Azheimer?

La Bacopa associata ad altre piante – Hippophae rhamnoides e Dioscorea bulbifera – nella dose di 500 mg al giorno per 12 mesi ha evidenziato un ottimo successo contro i problemi di tipo cognitivo su persone over 60 affette da deficit cognitivi e Alzheimer. Dai risultati è emerso che i miglioramenti erano effettivi già dopo tre mesi con miglioramento del linguaggio, dell’attenzione e della depressione. Per il trattamento dell’Alzheimr si utilizzano estratti standardizzati in bacosidi (40-50%).

Le proprietà della Bacopa Monnieri (Brahmi)

La Bacopa può essere utilizzato nella cura dell’ansia, nervosismo e insonnia. Diturbi dell’apprendimento e della memoria. A livello gastrointestinale riduce il gonfiore addominale, i problemi digestivi e la stitichezza. Ottimo anche in caso di asma, bronchite e disturbi sessuali come l’eiaculazione precoce, la sterilità e l’impotenza.

Olio per capelli

La Bacopa si utilizza tradizionalmente in India non solo per rendere più forti e sani i capelli, ma anche per tonificare le funzioni cerebrali attraverso il massaggio ayurvedico.

Olio ayurvedico fai da te per l’ansia e la cura dei capelli

Miscela in 100ml di olio di cocco, un cucchiaio di polvere di Bacopa, uno di centella asiatica e uno di rosmarino. Lascia l’olio ottenuto al sole primaverile per circa un mese, quindi filtra il tutto con un colino aggiungi alcune gocce di olio essenziale di menta. Massaggia il cuoio capelluto con il prodotto ottenuto, copri la testa con la pellicola da cucina e lascia in posa un’ora circa. Procedi al lavaggio abituale. L’olio è ottimo anche per il trattamento ayurvedico shirodhara.

Il Dosaggio della Bacopa

Il brahmi può essere utilizzato nella dose di 300 mg di estratto al giorno. Si trova sotto forma di capsule, polvere o pastiglie da deglutire con acqua. Il trattamento deve avere una durata minima di tre mesi per ottenere una buona efficacia.

Controindicazioni ed effetti collaterali della Bacopa

La Bacopa raramente dà effetti collaterali, tuttavia in alcuni soggetti può creare una leggera nausea e secchezza della mucosa orale. Se ne sconsiglia l’utilizzo insieme a farmaci neurolettici in quanto può potenziare l’attività del farmaco. Inoltre è da evitare durante la gravidanza e l’allattamento e enfisema polmonare.

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