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Le cellule staminali vegetali in cosmetica

Cosa sono le cellule staminali vegetali e quali le principali proprietà

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Significato di cellula staminale

Le cellule staminali dette totipotenti sono particolari tipi di cellule, definite “primitive”, che all’inizio della vita dell’organismo non sono specializzate e con le loro divisioni generano tutte le altre cellule che compongono un organismo vegetale o animale: esse, quindi, sono in grado di specializzarsi e svolgere qualsiasi compito all’interno dell’organismo in questione.

Dalle cellule staminali totipotenti discendono anche le altre cellule staminali: pluripotenti, multipotenti, oligopotenti e unipotenti, che hanno gradi decrescenti di capacità di differenziazione.

Le peculiarità di una cellula staminale, qualunque sia la sua potenzialità, sono la capacità di auto-rinnovamento, per cui queste cellule possono superare numerosi cicli di mitosi rimanendo inalterate, e il meccanismo di divisione asimmetrica obbligata, per il quale una cellula staminale si dividerà in una cellula figlia specializzata e una cellula figlia che mantiene le caratteristiche della cellula madre.

In molti organismi, specie nei mammiferi, sono stati notati anche dei meccanismi di natura stocastica atti a far mantenere costante il numero di cellule staminali all’interno dell’organismo stesso attraverso mitosi che danno vita a due identiche cellule staminali.

Significato di cellula staminale vegetale

Similmente, nel regno vegetale il termine «cellula staminale» si riferisce all’abilità cellulare di generare, da un semplice germoglio, l’intero processo di crescita dei tessuti della pianta, nella loro totalità.

Il meristema, il tessuto embrionale delle piante, è infatti composto da cellule indifferenziate che durante la crescita della pianta vanno specializzandosi nei diversi tessuti e organi; di solito, in una pianta sviluppata le cellule meristematiche risiedono al termine della radice, nel punto preciso in cui le diverse componenti della pianta si dividono, sviluppandosi in maniera indipendente.

Grazie alla loro capacità di adattamento a qualsiasi mutamento di ambiente, temperatura e luminosità, le piante sono in grado di resistere a diverse condizioni esogene e sono capaci di rigenerarsi in caso di potature o tagli. Questa capacità di riformare il proprio organismo a partire dalle cellule meristematiche le differenzia dagli animali.

La caratteristica principale delle cellule staminali vegetali, quindi, consiste nella loro capacità unica di ricostituirsi, mantenendo inalterata negli anni la propria vitalità. Anche gli animali possiedono cellule staminali ma, a differenza di quelle vegetali, con il trascorrere del tempo esse tendono a decadere o a rallentare il turnover cellulare, anche se le macromolecole rimangono bioattive.

Cellule staminali vegetali e cosmesi

Le cellule staminali vegetali sono presto diventate oggetto di studio nel mondo della cosmesi, che ha preferito focalizzarsi sulla loro sostenibilità ed effetti benefici abbandonando progressivamente gli studi sulle cellule staminali umane e animali e le correlate questioni etiche e legislative.

Nell’ambito della cosmesi, infatti, le cellule staminali vegetali costituiscono una vera e propria tendenza per quanto riguarda le formulazioni di numerosi trattamenti, soprattutto nei trattamenti anti-age e per aumentare l’elasticità dei tessuti; inoltre, è stato notato che i loro principi attivi proteggono le cellule umane dai danni provocati dai raggi UVA, contribuendo a rallentare il processo di fotoinvecchiamento grazie alle loro proprietà antiossidanti che agiscono contro i radicali liberi.

I prodotti cosmetici a base di cellule staminali vegetali vengono creati attraverso tecnologie innovative di ultima generazione: dal tessuto vegetale viene estratta una massa di cellule staminali vegetali, che vengono poi analizzate e studiate in laboratorio, per prepararle all’inserimento nelle diverse formulazioni.

Nei cosmetici, infatti, non vengono utilizzate le cellule staminali intere al loro stato naturale, bensì gli estratti ricavati da esse.

Principali proprietà delle cellule staminali vegetali

Non solo autorigenerazione e azione anti-aging: le cellule staminali vegetali presentano altri benefici, tra cui è importante ricordare:

  • Proprietà antiossidante. In aggiunta a quanto detto in precedenza, stimola il processo di autoriparazione epiteliale e svolge una forte azione antinvecchiamento.
  • Attività anti-ialuronidasica. Limita il deterioramento dell’acido ialuronico, fondamentale per l’idratazione e per l’elasticità della pelle.
  • Attività anti-collagenasica. Limita la degradazione delle macromolecole che compongono la struttura della pelle (collagene), favorendo così la rivitalizzazione cutanea.
E tu cosa ne pensi?

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