Sessualità
3 metodi per migliorare l’erezione in maniera naturale
I metodi per migliorare l’erezione, consigliati dagli esperti o dalle ultime ricerche scientifiche
Se pensate che la disfunzione erettile riguardi una piccola fetta della popolazione, vi sbagliate di grosso. Solo in Italia, ben tre milioni di persone soffrono di tale disturbo. Considerata l’importanza dell’atto sessuale in una coppia, va da sé che l’impatto psicologico per chi ha problemi di erezione è notevole. Per questo motivo è importante trovare al più presto un rimedio che possa risolvere il problema. Ne citiamo 3 tra quelli che consideriamo i più efficaci. Tuttavia, è importante sottolineare che è sempre bene richiedere un consulto al proprio medico curante o a un andrologo/urologo.
Cos’è l’erezione?
Prima di tutto è importante conoscere bene il meccanismo dell’erezione: grazie a un riflesso spinale, si assiste a una notevole irrorazione del flusso sanguigno verso le arterie cavernose del pene. Nel momento in cui ciò avviene, l’organo sessuale maschile diviene turgido e assume caratteristiche diverse, compreso l’allungamento effettivo del pene. Quando si assiste a problemi di erezione, il pene ha un minor afflusso di sangue che impedisce un inturgidimento e un’elevazione adeguata. In genere è ridotta, ma può essere anche assente.
Cause fisiche o psicologiche?
Nella maggior parte dei casi si tratta di cause psicologiche: l’uomo di fronte alla donna, perde la sua concentrazione a causa di insicurezze o paure. Più raramente si tratta di un disturbo fisico causato da traumi agli organi genitali. Ma può trattarsi anche di alterazioni ormonali, patologie neurologiche e, infine, variazioni anatomiche che impediscono un corretto afflusso di sangue.
Fai esercizi per migliorare l’erezione
Una delle prime prove che si possono fare per verificare se è possibile migliorare la condizione, è quella di fare i classici esercizi i kegel. Attraverso questi si possono rinforzare i muscoli del pavimento pelvico, una zona importante per aiutare il pene a mantenere l’erezione. Rinforzarli quotidianamente, infatti, permette di avere rapporti sessuali più soddisfacenti. L’allenamento è molto semplice, ma per prima cosa devi imparare a reperire con facilità tali muscoli. Per farlo prova a interrompere il flusso dell’urina mentre fai la pipì. In quel momento poni molta attenzione a quali muscoli hai usato perché sono proprio quelli che dovrai stimolare durante l’allenamento. Questo deve essere eseguito contraendo i muscoli del pavimento pelvico per qualche secondo. Al termine rilassali e ripeti otto volte consecutive. Durante il giorno ripeti l’esercizio almeno tre volte. Puoi farlo in qualsiasi momento, sia da sdraiato che seduto. Nel giro di pochi giorni la tua condizione potrebbe essere migliorata. Secondo un recente studio pubblicato su BJU International «gli esercizi del pavimento pelvico dovrebbero essere considerati come un approccio di prima linea per gli uomini che cercano una risoluzione a lungo termine della loro disfunzione erettile».
Gli esercizi migliorano tutto il rapporto sessuale
«Nei maschi, con gli esercizi perineali di Kegel, si potrebbe anche ridurre l’allungamento del periodo refrattario (avere più facilmente una seconda erezione) e prevenire (con l’allenamento dei muscoli bulbocavernosi che circondano il bulbo uretrale alla base del pene) la riduzione della forza espulsiva dello sperma che si verificano con il passare degli anni in tutti gli uomini… Per esempio, nel mio ultimo libro in amazon/kindle, spiego anche come si può fare l’amore senza l’erezione», spiega a La Stampa, il dottor Vincenzo Puppo, medico e ricercatore del Centro Italiano di Sessuologia, a Firenze.
Il ruolo della Citrullina nell’erezione
Per migliorare la disfunzione erettile si può anche provare ad assumere la Citrullina – possibilmente sotto controllo medico. Si tratta di un amminoacido presente in alte quantità nella buccia dell’anguria. Secondo alcuni studi (non tutti confermati) la L-citrullina si trasformerebbe in arginina, un altro amminoacido coinvolto nella sintesi dell’ossido nitrico. Quest’ultimo, a livello del pene, svolgerebbe una potente vasodilatazione migliorando l’erezione grazie a un maggior turgore dei corpi cavernosi. Il motivo per cui si predilige la Citrullina all’Argina è derivante dal fatto che le ultime ricerche hanno evidenziato come l’assunzione di Citrullina aumenti la disponibilità dell’arginina in maniera nettamente superiore rispetto alla stessa Arginina.
Ginseng meglio del viagra?
Infine, una ricerca condotta dall’Università di Yonsei (Corea del Sud), ha dimostrato come il ginseng possa offrire risultati soddisfacenti, che alcuni considerando addirittura migliori del Viagra. Durante lo studio, i ricercatori hanno somministrato a circa cinquanta volontari il ginseng in pazienti affetti da disfunzione erettile lieve e moderata. Lo stesso numero di pazienti doveva assumere un placebo. Al termine dello studio, durato due mesi, gli studiosi hanno misurato i miglioramenti per mezzo della scala International Index of Erectile Dysfunction. Dai risultati – pubblicati sull’ International Journal of Impotence Research – è emerso che chi assumeva ginseng aveva assistito a notevoli miglioramenti dell’erezione. Ricordiamo, tuttavia, che il ginseng non è adatto a tutti e non è esente da effetti collaterali. Per questo motivo è consigliabile chiedere consiglio al proprio medico prima dell’assunzione.
Fonti scientifiche
[1] Br J Clin Pharmacol. 2008 Jan;65(1):51-9. Epub 2007 Jul 27. Pharmacokinetic and pharmacodynamic properties of oral L-citrulline and L-arginine: impact on nitric oxide metabolism. Schwedhelm E1, Maas R, Freese R, Jung D, Lukacs Z, Jambrecina A, Spickler W, Schulze F, Böger RH.
[2] BJU Int. 2005 Sep;96(4):595-7. Pelvic floor exercises for erectile dysfunction. Dorey G1, Speakman MJ, Feneley RC, Swinkels A, Dunn CD.