Seguici su

Benessere

Cortisolo alto, basso: i valori dell’ormone dello stress

Dalla comparsa di rughe alla stanchezza cronica: tutti i segnali che indicano un eccesso di cortisolo nell’organismo

Pubblicato

il

stress cortisolo
Stress e cortisolo

Lo stress ormai è diventato un compagno di vita. Nonostante medici ed esperti ci consiglino di starne alla larga, la vita frenetica cui siamo sottoposti ogni giorno non ci aiuta a lasciarlo andare; anzi. È così che, con il tempo, impariamo a convivere con tale condizione. Quando diventa cronica l’organismo produce cortisolo in quantità eccessive – e non è proprio una bella cosa. Ma esiste un semplice metodo per capire se questo è il nostro caso.

Cortisolo, l’ormone dello stress

Il cortisolo è un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali, che da un po’ di tempo è stato ribattezzato come ‘’ormone dello stress’’. Il nome non è lasciato al caso, ma la sua scelta è dovuta al fatto che viene prodotto in quantità abbondante durante periodi stressanti, siano essi fisici e mentali. Lo scopo di tutto ciò è garantire un apporto energetico ottimale nonostante tutto.

Perché non smaltiamo il cortisolo?

Viene da chiedersi perché il cortisolo rimane in eccesso anche quando lo stress sembra essere diminuito. Il motivo è molto semplice e, generalmente, legato al nostro stile di vita sedentario. Il movimento e l’attività fisica, infatti, permettono di diminuirne i valori. Ma se la nostra vita è particolarmente stancante a livello mentale (o fisico) e non ci si muove a sufficienza, l’organismo non riesce a smaltirlo come dovrebbe.

Cortisolo alto: i sintomi

Ogni persona sviluppa sintomi differenti ma, indicativamente, ci sono sette segnali che fanno pensare a un eccesso di cortisolo. Se si scopre di averne almeno tre o quattro di questi, potrebbe essere necessario prendere provvedimenti e modificare il proprio stile di vita al fine di ridurre lo stress.

  • 1. Stanchezza cronica e cortisolo

È il sintomo più caratteristico. Ci si riposa a sufficienza nel weekend, si hanno ritmi ottimali di sonno veglia, ma ci si sente stanchi tutto il giorno. Eppure, non sembra di condurre una vita così faticosa. In questo caso potrebbe trattarsi di un eccesso di stress – e quindi di iperproduzione di cortisolo. È il momento di correre ai ripari: prendi la vita con leggerezza e dedica almeno 20 minuti al giorno all’attività fisica moderata.

  • 2. Disturbi del sonno e cortisolo

Nelle ore serali, intorno alle 19.00, il cortisolo diminuisce per arrivare a livelli minimi durante le ore notturne. Se ciò non accade, perché l’organismo produce cortisolo in quantità abnormi, difficilmente si riesce a dormire bene. Sono possibili risvegli frequenti, di prima mattina o insonnia.

  • 3. Deficit immunitari e cortisolo

Altro problema causato dallo stress: una riduzione delle difese immunitarie. In questo caso forse si sta assistendo a un aumento di infezioni virali come influenza e raffreddore. La colpa potrebbe essere del timo che, in situazioni non ottimali, non produce sufficienti linfociti che proteggono il corpo da patogeni esterni.

  • 4. Ipersensibilità al dolore e cortisolo

Ci sembra di avvertire il dolore cento volte più del normale? Un mal funzionamento delle ghiandole surrenali potrebbe aumentare la percezione del dolore. Si possono anche sviluppare disturbi tipici dello stress come dolori muscolari diffusi, mal di schiena, cervicalgia e tensione alle spalle. Oppure dolori gastro intestinali.

  • 5. Invecchiamento precoce e cortisolo

Forse questo è il sintomo che si ama meno, nonostante anche gli altri non siano proprio piacevoli. Durante i periodi stressanti spesso si ha un aspetto più emaciato. Il motivo non è solo il dimagrimento, ma anche la riduzione di collagene. Ecco che possono comparire con più facilità rughe e lievi depressione cutanee.

  • 6. Ansia e cortisolo

È un sintomo piuttosto scontato, visto che la causa è lo stress. Se ci si sente agitati con paure immotivate, panico per situazioni considerate normali, è il caso di intervenire immediatamente. Anche in questo caso l’intervento di emergenza è l’attività fisica, bere molto lontano dai pasti ed eliminare totalmente le xantine come la caffeina, la teina e la teobromina.

  • 7. Calo del desiderio e cortisolo

Altro segnale decisamente poco piacevole. Se improvvisamente si nota una riduzione del calo del desiderio sessuale, è arrivato il momento di modificare il proprio stile di vita. È bene regolare con estrema attenzione il ritmo sonno veglia, aumentare l’apporto di magnesio e assumere rimedi naturali come ashwagandha (un prodotto molto simile al ginseng), la Maca o la spirulina. Quest’ultima è un ottimo ricostituente, mentre la Maca e ashwagandha sono eccezionali antistress che aumentano il desiderio sessuale.

Un consiglio: curare l’alimentazione

È fondamentale in periodi di stress curare molto l’alimentazione. Bisogna prediligere cibi sani e, soprattutto freschi, non elaborati o industriali. È importante anche ridurre l’apporto di zuccheri e carboidrati – specie quelli raffinati – e aumentare gli alimenti fermentati che modulano l’ansia e lo stress. Tra questi ci sono il Kefir, i Crauti, il Kombucha e lo yogurt.

1 Commento

1 Commento

  1. Pingback: Cortisolo: alto, basso, cos’è, valori, sintomi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *