Seguici su

Salute

Astinenza da nicotina: sintomi, quanto dura, rimedi, effetti

Tutto sulla astinenza da nicotina: sintomi, quanto dura, rimedi, effetti e cosa fare quando il desiderio è irrefrenabile

Pubblicato

il

Astinenza da nicotina

Le “bionde” portano a una vera e propria dipendenza da nicotina. Dipendenza che nulla ha da invidiare a quella dell’alcol o di altre droghe. Ecco perché chi fuma, e non ha le sigarette sottomano, può arrivare ad avere una vera e propria crisi di astinenza. Ecco quali sono i sintomi più comuni.

Dipendenza da nicotina o astinenza

Più che di dipendenza, in realtà è più corretto parlare di sindrome da astinenza da nicotina, ovvero di un insieme di sintomi che si manifesta a seguito di un’interruzione o diminuzione dell’uso delle sigarette. Attenzione però: gli stessi sintomi possono manifestarsi anche con l’uso delle sigarette elettroniche che contengono una piccola quantità di nicotina.

Sintomi più comuni

Affinché la sintomatologia si manifesti il soggetto deve aver fumato per almeno un mese. I segni possono variare da persona a persona ma, indicativamente, si può soffrire di uno o più dei seguenti disturbi:

  • Irritabilità
  • Nervosismo
  • Mancanza di concentrazione
  • Depressione
  • Insonnia
  • Bradicardia
  • Desiderio di cibo
  • Collera
  • Vertigini

Cosa accade al corpo da due giorni dopo ad alcune settimane

I sintomi più netti si avvertono nelle prime 48 ore, dopodiché cominciano a regredire piano piano. Nelle prime ore è possibile che i sintomi sopra citati si verifichino quasi tutti e in maniera intensa. Durante la prima settimana, la maggior parte dei soggetti avverte un irrefrenabile desiderio di fumare e disturbi del sonno. Quindici giorni dopo e per un intero mese generalmente la persona appare molto nervosa e aggressiva, problema che può trasformarsi, a fine mese, in depressione e irrequietezza – sintomo che qualcosa nel nostro corpo sta cambiando. Per avere una stabilità sono necessari circa tre mesi di astinenza, tempo in cui si assisterà a un aumento dell’appetito.

Sintomi meno comuni

  • Costipazione
  • Stomatiti
  • Tosse
  • Gola secca o sensazione di fastidio
  • Sonnolenza
  • Svogliatezza

Quanto dura la dipendenza da nicotina

Se si fuma da tanti anni, tre mesi non sono sufficienti per dichiararsi completamente fuori dalla dipendenza da nicotina. In questi casi il desiderio di fumare può arrivare anche fino a 5 o 6 mesi dopo. La differenza è che la voglia di sigaretta dovrebbe essere transitoria e durare circa 5 minuti. Per averne appieno il controllo è consigliabile portare sempre con sé qualcosa che ci doni estrema soddisfazione. Per esempio, può essere utile mangiare uno dei cioccolatini preferiti o fare una qualche attività che piace. Alcune persone acquistano qualche piccolo oggetto che ritengono bello o utile al fine di compensare la carenza di nicotina con un appagamento personale. Se pensate che questo possa essere dispendioso, fate un calcolo sulle spese per il fumo che avete sostenuto negli ultimi anni.

Perché si è più ansiosi quando si smette di fumare

È una risposta che sono riusciti a darsi i ricercatori dell’Università del Massachusetts: quando si è in astinenza da nicotina si attivano alcune regioni cerebrali che provocano, indirettamente, l’ansia. Una di queste possiede neuroni che rilasciano glutammato – un neurotrasmettitore eccitatorio del cervello. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Nature.

I benefici dell’astinenza

Forse può sembrare strano ma i primi benefici dello smettere di fumare si evidenziano quasi subito. Secondo recenti studi, infatti, si assiste a una normalizzazione di pressione arteriosa e frequenza cardiaca già nella stessa giornata. Ma dopo pochi mesi la circolazione del sangue comincia ad avere miglioramenti duraturi. Mentre 8-9 mesi dopo anche la respirazione è decisamente facilitata. E il rischio cardiovascolare è pressoché eliminato dopo alcuni anni. Per scongiurare l’insorgenza di tumori, invece, potrebbe essere necessario molto più tempo, ma non è una meta impossibile da raggiungere.

Riferimenti:

[1] Shiffman S, et al., Natural history of nicotine withdrawal, Addiction, vol. 101, nº 12, 2006, pp. 1822-32, PMID 17156182.

[2] Piper ME, et al., Anxiety diagnoses in smokers seeking cessation treatment: relations with tobacco dependence, withdrawal, outcome and response to treatmentAddiction, vol. 106, nº 2, 2012, pp. 418-27, PMC 3051418, PMID 20973856.

[3] Hughes JR et al (2007) Effects of abstinence from tobacco: valid symptoms and time course. Nicotine Tob Res. 9(3):315-27

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ADV
ADV

Facebook

ADV