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Tappo di cerume, le cause, i sintomi e i rimedi

Le cause, i sintomi e i rimedi per rimuovere efficacemente un tappo di cerume

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orecchie sylvrob Shutterstock

Il tappo di cerume è un problema tanto comune quanto fastidioso. Può fare la sua comparsa per diversi motivi e si può assistere a una sintomatologia piuttosto svariata. Tuttavia, prima di accorgersene spesso passa parecchio tempo e i primi segni, in tutta probabilità, si evidenziano quando il tappo ha raggiunto dimensioni di un certo rilievo. Ecco tutte le cause, i sintomi e i possibili rimedi per eliminare il tappo di cerume.

Cos’è il cerume?

Prima di spiegare cos’è il tappo di cerume è importante cercare di capire cos’è il cerume. Si tratta di una sostanza cerosa di color giallastro che viene prodotta nel condotto uditivo della maggior parte dei mammiferi. Il motivo per cui noi lo ritroviamo molto facilmente verso l’esterno dell’orecchio è dovuto al fatto che le cellule epiteliali lo spingono al di fuori del condotto. Ma non solo: perché il cerume viaggia anche grazie alla masticazione, gli sbadigli e mentre parliamo. Il cerume è formato da cheratina, acidi grassi saturi e insaturi a lunga catena, alcoli, squalene, colesterolo e lisozima, una sostanza fortemente antibatterica.

Bisogna toglierlo il cerume?

Più esperti ribadiscono il concetto che il cerume non deve mai essere eliminato dal condotto uditivo. Peggio ancora se si tenta di farlo con un cotton fioc. Sono proprio questi tentativi che aumentano il rischio di formazione dei cosiddetti tappi. Al contrario, si può garantire un’adeguata igiene utilizzando un semplice panno inumidito da passare esclusivamente nella parte esterna dell’orecchio. Il cerume d’altra parte, sembra essere particolarmente utile per ridurre al minimo il rischio di attacchi batterici, presenza di polvere e altri agenti dannosi. Va da sé che eliminare questa importante protezione può mettere a repentaglio la salute dell’orecchio e minare la funzioni uditive.

L’importanza del cerume

«Per pulire il canale uditivo esterno, le ghiandole conosciute come ghiandole ceruminose secernono grassi e altre sostanze. Queste secrezioni mantengono morbida la pelle del condotto uditivo e le conferiscono uno strato acido protettivo. Questo ambiente acido protegge il condotto uditivo dall’infezione uccidendo batteri e funghi. Da tali secrezioni si forma quindi il cerume, insieme a scaglie di pelle e particelle di polvere. Il termine medico è cerume. Questa massa oleosa è costantemente spinta verso l’orecchio esterno dai movimenti naturali della nostra mascella inferiore – per esempio, quando parliamo e mangiamo – e questo aiuta a mantenere le nostre orecchie pulite», spiegano i ricercatori dell’Institute for Quality and Efficiency in Health Care (IQWiG).

Le cause del tappo di cerume

Il tappo di cerume si forma in seguito all’utilizzo indiscriminato di bastoncini di cotone o condizione mediche. Tra queste la dermatite seborroica a causa di un’iperattività ghiandolare, le otiti di varia natura, la stenosi infiammatoria e la psoriasi. Molto più raramente può essere causato da un osteoma, un tumore benigno delle ossa del cranio. Si presenta con maggior probabilità negli anziani a causa dell’uso dell’apparecchio acustico e di una maggior secchezza del cerume dovuta all’età. È importante sottolineare che solo la razza africana e caucasica possiedono un cerume piuttosto umido, mentre la popolazione asiatica e gli indios lo hanno secco già di natura.

Udito, cerume, e quantità prodotta

«La quantità di cerume prodotta varia da persona a persona e non ha nulla a che fare con l’igiene personale. Alcune persone, in particolare uomini e persone anziane, hanno maggiori probabilità di avere un accumulo di cerume nel loro condotto uditivo. Invecchiando, il nostro cerume cambia e questo può causare problemi. Le ghiandole ceruminose iniziano a ridursi e producono meno secrezioni. Il cerume diventa più secco, ma le particelle di pelle morta continuano a crescere. Il canale uditivo esterno non può più pulire se stesso così come accade nei giovani. Se viene prodotto molto cerume, o se particelle di pelle morta si accumulano nel condotto uditivo, potrebbe formarsi un tappo di cerume e influire sull’udito. I ricercatori stimano che la rimozione di cerume può migliorare l’udito di 10 decibel. Per darti un’idea di cosa significa: la differenza tra sussurri silenziosi e conversazioni normali è di circa 20 decibel», continuano gli scienziati.

Il rischio cotton fioc

«L’età avanzata non è l’unica cosa che può influire sulla capacità autopulente dell’orecchio. Anche la pulizia delle orecchie con cotton fioc, forcine o oggetti simili può causare problemi. Questo perché così facendo si rimuove solo il cerume – il resto viene spinto ulteriormente nell’orecchio, dove diventa più duro e forma un tappo. La pulizia delle orecchie in questo modo può anche irritare o danneggiare il timpano o la pelle che riveste il condotto uditivo esterno. Gli apparecchi acustici o le cuffie posizionate all’interno delle orecchie («cuffie auricolari») possono anche causare l’accumulo e il rafforzamento del cerume, se usato troppo spesso. Anche l’uso di tappi per le orecchie per escludere rumore, polvere o acqua può avere questo effetto».

I sintomi del tappo di cerume

I sintomi più ricorrenti del tappo di cerume sono i ronzii alle orecchie (acufeni), una riduzione della capacità uditiva, dolore alle orecchie, sensazione di orecchio pieno, vertigini, perdita di equilibrio e sentire la propria voce rimbombare all’interno.

I rimedi per eliminare il tappo di cerume

Generalmente in commercio si trovano prodotti appositi formulati con perossido di idrogeno (acqua ossigenata) in combinazione con glicerina e urea. Tali prodotti prendono il nome di cerumelitici (che sciolgono il cerume).

Come applicare le gocce auricolari

Per rimuovere il tappo di cerume è necessario mettersi in posizione comoda, su un lato, inclinare la testa lateralmente – magari su un tavolo – e instillare le gocce auricolari. Bisogna rimanere in posizione per 5-8 minuti, quindi rimuovere i residui del cerume che sono rimasti al di fuori dell’orecchio.

Olio vegetale e tappo di cerume

In alcuni casi può essere utile anche versare una piccola quantità di olio vegetale (oliva, mandorle) nel condotto uditivo. In tal caso si può scaldare (senza farlo diventare bollente) e instillare nell’orecchio per mezzo di un cotone imbevuto di olio. Nessun’altra sostanza si può inserire all’interno dell’orecchio a causa di rischio di perforazione del timpano.

Le irrigazioni per il tappo di cerume

Per rimuovere il cerume si possono anche effettuare delle irrigazioni, tuttavia queste dovrebbero essere eseguite solo da personale esperto. In alternativa, come accennato, vi è la possibilità di danneggiare la membrana timpanica. Allo stesso modo, anche la curetta, uno strumento utilizzato per rimuovere i tappi delle orecchie, dovrebbe essere utilizzata solo dal proprio medico.

Qual è la soluzione migliore per il tappo di cerume?

Secondo uno studio revisionale condotto dall’Università di Southampton, i metodi più sicuri rimangono cerumeolitici e gli oli che sembrano essere anche efficaci nel rimuovere il cerume. D’altra parte, se ci si vuole per forza affidare alle irrigazioni, è buona norma – prima di farle – utilizzare gocce cerumeolitiche. I ricercatori della Cochrane Collaboration, invece, ritengono che le gocce per le orecchie possono aiutare, ma non è chiaro se alcuni tipi funzionino meglio di altre.

Candele per le orecchie

«Oltre all’uso di cerumeolitici, alcune persone usano trattamenti complementari o alternativi come «candele per le orecchie». Queste candele sono collocate nel condotto uditivo e poi accese sull’altra estremità. Si sostiene che le candele contribuiscano ad ammorbidire e rimuovere il cerume, ma ciò non è stato dimostrato in studi scientifici. Inoltre, l’autorità di regolamentazione statunitense FDA ha emesso un avviso pubblico secondo cui l’uso di candele per le orecchie può causare gravi lesioni alle orecchie».

Fonti scientifiche

[1] Burton MJ, Doree C. Ear drops for the removal of ear wax. Cochrane Database Syst Rev 2009; (1): CD004326.

[2] Clegg AJ, Loveman E, Gospodarevskaya E, Harris P, Bird A, Bryant J et al. The safety and effectiveness of different methods of earwax removal: a systematic review and economic evaluation. Health Technol Assess 2010; 14(28): 1-192.

[3] Informed Health Online Cologne, Germany: Institute for Quality and Efficiency in Health Care (IQWiG); 2006- Outer ear infection: What helps if earwax builds up?

[4] BMJ Clin Evid. 2015; 2015: 0504. Published online 2015 Jul 27. PMCID: PMC4356173 PMID: 25738938 Ear wax Professor Tony Wright

[5] Ear wax – MedlinePlus

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